L’avvento del LED in ambito teatrale ha consentito a light designer e tecnici della luce nuove libertà creative fino a pochi anni fa impossibili da ottenere. Pensiamo solo al LED RGBW, una tipologia di luce a LED in grado di cambiare colore con un semplice comando, assicurando un migliore controllo dell’atmosfera scenografica, un maggiore risparmio di spazio e una sensibile riduzione del budget (un solo faro al posto di quattro).
Le barre a LED su misura rappresentano in questo senso una nicchia di apparecchi interessante, che può riservare piacevoli effetti e sorprese in molteplici contesti e ambientazioni. Il segreto per un risultato a regola d’arte, come sempre, è conoscere la tecnologia che si sta utilizzando, sfruttandone appieno le potenzialità senza per questo affidarsi in toto alla singola categoria. Le barre a LED, soprattutto se realizzate su misura, possono dare in questo senso quell’aiuto in più per raggiungere esiti di illuminotecnica superlativi. Ecco allora qualche indicazione per orientare i meno esperti nella scelta.
L’IMPIEGO TIPICO DELLE BARRE A LED IN TEATRI E SPETTACOLI
I non addetti ai lavori potrebbero erroneamente pensare che le barre a LED siano equiparabili a qualunque altro dispositivo a LED. In realtà non è così: l’uso tipico delle barre in teatri è intrinseco nella forma stessa di questi apparecchi, che essendo stretti e lunghi, emettono non il classico fascio luminoso da faro, bensì una lama di luce più o meno profonda. L’impiego per antonomasia delle barre è dunque focalizzato sui fondali, valorizzati da luci che dal basso salgono verso l’alto o viceversa, in modo quasi perpendicolare al palcoscenico. Ciò non esclude, ovviamente, l’uso di barre a LED per effetti più originali, anche grazie ai sistemi di controllo che vedremo fra poco.
TEMPERATURA, INTENSITA’, FILTRI E DIREZIONE DELLA LAMA
Appurato che la barra a LED crea un fascio luminoso, è importante riuscire a caratterizzare la luce secondo le esigenze dello spettacolo. Una serie di barre con luce fredda, ad esempio, potrebbero non essere la scelta migliore per restituire l’atmosfera di un’abitazione dell’800 illuminata a candela, mentre andranno benissimo per accompagnare i personaggi sul palco durante la scalata a un ghiacciaio. Tra le prerogative principali delle barre a LED ricordiamo:
- Temperatura (colore): barre a LED con luci calde forniranno una tonalità più intima e riposante, adatta di solito ad ambientazioni indoor, scene di tramonto, alba, ecc; luci fredde si presteranno per momenti di tensione, o panorami innevati, o balli elettrizzanti, ecc..
- Intensità: quando applichiamo un controller a una luce a LED, otteniamo una luce che si può regolare, ovvero modificare in termini di intensità. Più la luce sarà potente, maggiore intensità riusciremo a ottenere.
- Filtri: applicando appositi filtri alle barre a LED possiamo ampliare ulteriormente il campo d’azione delle luci, ottenendo una gamma più vasta di colorazioni.
DIFFERENZE TRA BARRE A LED IN COMMERCIO E BARRE A LED SU MISURA
“In commercio si trova di tutto”. Questa frase ormai diventata quasi un aforisma nasconde una verità infelice: accanto a prodotti di buona qualità, esiste una lista infinita di prodotti scadenti, che addirittura mancano delle certificazioni minime richieste per applicazioni in luoghi frequentati come i teatri (tra le altre i certificati CE – RAEE – RhOS). Ci sono poi altri due aspetti spesso sottovalutati di cui è bene tenere conto:
- personalizzazione massima → un prodotto della grande distribuzione non sarà mai all’altezza di un prodotto su misura. Vale per tanti ambiti e vale anche per le barre a LED: il controllo e la corrispondenza dei parametri desiderati sono massimi quando il prodotto è sviluppato sulla base del luogo che deve illuminare.
- prova luci sul posto → con noi di LEDIT il cliente ha una garanzia in più, la possibilità di una prova luci gratuita sul posto prima dell’acquisto degli apparecchi (valido per teatri a Mantova e provincia), in modo da verificare con esattezza il risultato finale senza impegno e senza rischi.