5 best practice per il risparmio energetico in magazzino

5 best practice per il risparmio energetico in magazzino

Gestire le spese di un magazzino non è affatto semplice, soprattutto se si ignorano le buone pratiche di cost saving in ambito di risparmio energetico ed efficienza edile. Ci sono molti iniziative che si possono intraprendere per ridurre i costi di un capannone o di un deposito, da quelle che coinvolgono il sistema di condizionamento dell’aria a quelle focalizzate sull’impianto di illuminazione. Non tutte hanno lo stesso ritorno economico, ma è bene ricordare che i vantaggi di un migliore risparmio energetico sono spesso trasversali, e non si fermano al solo taglio del budget. Pensiamo ad esempio alle luci, che come abbiamo visto nell’ultimo articolo dedicato all’illuminazione LED dei capannoni offrono benefici concreti anche in termini di sicurezza e produttività. Ci sono poi altre soluzioni che si possono adottare, in questo articolo ne abbiamo scelte 5. Eccole nel dettaglio in ordine sparso.

1) PANNELLI FOTOVOLTAICI PER ALIMENTARE LE UTENZE

L’installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura del proprio magazzino consente di ridurre i costi energetici legati a illuminazione, riscaldamento, impianto di videosorveglianza e utente in generale. Sebbene gli incentivi non siano più così elevati come una volta, rimangono ancora margini di sgravio interessanti per chi scegliere di installare un impianto fotovoltaico. Diverse compagnie green offrono la possibilità di realizzare l’impianto solare con l’aiuto dei propri tecnici, come accade per la società milanese èNostra. Un’opportunità di risparmio concreto, con un recupero dell’investimento calcolabile in anticipo.

2) DOMOTICA AVANZATA PER LA GESTIONE DELL’ENERGIA

La domotica può rendere un magazzino più sostenibile e più efficiente grazie al controllo programmato delle sue funzionalità. Tra le tante, l’accensione e spegnimento anticipato del sistema di riscaldamento o di condizionamento dell’aria. Ma anche l’apertura e chiusura di tende da sole e protezioni nel momento in cui l’irraggiamento e di conseguenza il calore aumentano. La domotica di ultima generazione può controllare addirittura il livello di polveri e inquinanti nell’aria, attivando i filtri motorizzati solo al superamento di una certa soglia preimpostata. Un modo intelligente per gestire i consumi con più lungimiranza e accortezza.

3) POMPA DI CALORE COMBINATA AD ALTA EFFICIENZA

Se il capannone che ospita il deposito deve essere riscaldato o raffrescato, allora è opportuno valutare la sostituzione delle caldaie a condensazione con nuovi sistemi a pompa di calore. Questi sistemi vantano un’efficacia che supera addirittura il 140% e rappresentano ormai lo standard negli edifici di più recente concezione. Combinati con meccanismi di ventilazione meccanica e split, offrono un livello di comfort elevato anche in termini di purificazione dell’aria, fattore questo da non sottovalutare nei contesti in cui l’ambiente deve rimanere il più possibile pulito.

4) COPERTURA CON VERNICE TERMORIFLETTENTE BIANCA

Un intervento di efficientamento energetico consigliato dagli esperti del settore riguarda la tinteggiatura delle coperture di depositi e magazzini. L’impiego di normale vernice bianca o ancora meglio di vernice bianca termoriflettente (ne esistono di varie marche), permette di ridurre di molto il surriscaldamento generato dal sole, soprattutto se il colore originale tende al nero. Allo stato attuale sono in fase di studio e sviluppo numerose vernici “super” riflettenti, in grado di specchiare i raggi del sole, abbassando così le temperature fino a 10 °C e oltre.

5) ILLUMINAZIONE A LED (ANCHE CON SISTEMI AUTOMATIZZATI)

Concludiamo questa panoramica di best practice con uno degli interventi a noi più famigliari: la sostituzione delle luci a incandescenza o al neon con apparecchiature a LED all’avanguardia. Le lampade per depositi e capannoni a LED riducono i consumi del 90%, con ovvie ripercussioni positive in bolletta. Ma non si tratta solo di questo: i modelli di alta qualità eliminano del tutto l’esigenza di manutenzione, e questo significa zero interventi in quota da parte di tecnici competenti (con relativi costi per carrelli elevatori). Se poi rendiamo il nostro impianto smart, potremo ad esempio impostare l’accensione automatica della luce al passaggio del personale che lavora nel deposito, ottimizzando ancora di più i consumi energetici.

Scopri i dettagli nella sezione dedicata all’illuminazione LED industriale!

 

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